
“Mon Roi – Il mio Re” di Maiwenn Le Besco (2015)
Tony (Emmanuelle Bercot), donna in carriera ‘bisognosa d’amore’, crede di avere trovato l’uomo dei suoi sogni nel seducente ed affascinante Georgio (Vincent Cassel), ma ben presto il loro rapporto apparentemente invidiabile si rivelerà una passione distruttiva.
Le iniziali premure di Georgio cederanno il passo alla sua mancanza di empatia e ad un senso di grandiosità che andrà progressivamente nutrendosi della svalutazione della propria compagna. Nonostante gli avvertimenti di amici e parenti, Tony faticherà a prendere coscienza della propria sofferenza emotiva e porre fine ad una relazione di trascuratezza, umiliazione e maltrattamenti.
Sarà il suo corpo, a seguito di un grave incidente sciistico, ad imporle di fermarsi a riflettere su quanto di sé ha sacrificato negli anni. Il percorso di riabilitazione fisica andrà così di pari passo ad un processo di guarigione emotiva, in cui le sarà possibile riconoscere la propria dipendenza affettiva nei confronti di un partner dalla personalità spiccatamente narcisistica, a sua volta sofferente.
Scoprirà, infine, che il vero amore è quello in grado di nutrire, nella reciprocità, l’autonomia, e non sottrarla.