
Mens sana in corpore sano
Siamo nel pieno dell’estate e del meritato relax delle ferie ed è naturale rimandare a settembre la messa in pratica di buoni propositi: la dieta, un po’ movimento in più, quel trascurato abbonamento al cinema… eppure, è proprio ora, quando ancora il ritmo frenetico della nostra quotidianità è lontano, il momento di sperimentare con calma nuove abitudini. Ora che abbiamo tutto il tempo e siamo al fresco di una montagna o lungo un colorato litorale, è il momento di iniziare un po’ di attività fisica, qualche esercizio per risvegliare il nostro corpo o un po’ di nuoto in compagnia. Una attività fisica costante infatti, non solo porta beneficio al nostro corpo e abbassa i livelli di stress, ma è un ulteriore potente arma per la prevenzione del decadimento cognitivo. La Società italiana di gerontologia e geriatria ha raccolto i diversi studi che hanno dimostrato come l’esercizio fisico sia coinvolto nella diminuzione dei segnali che inducono morte cellulare, nell’accumulo delle placche amiloidi, marker patognomico della malattia di Alzheimer, nella riduzione dei livelli di infiammazione e nell’aumento dei processi di riparazione del DNA.
Perciò, cosa aspettiamo? Iniziamo da subito a dedicare un po’ di tempo al nostro copro e alla nostra mente con una pedalata mattutina o con una baciata di coppia!
Link: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/lalzheimer-si-previene-anche-con-lattivita-fisica
Articolo società italiana di gerontologia e geriatria: http://www.jgerontology-geriatrics.com/wp-content/uploads/2016/02/09Ferrara1.pdf