Neurogenesi, apprendimento e umore: qualche consiglio per sostenere il nostro cervello

La nascita di nuovi neuroni nel cervello – NEUROGENESI – è stata a lungo creduta possibile solo negli anni dello sviluppo. Recentemente invece, è stato dimostrato come continui e persista fino alla vecchiaia e, talvolta, anche nei pazienti affetti da Alzheimer. Tale processo è limitato ad un’area del cervello chiamata ippocampo, un’area coinvolta anche nella regolazione dell’umore e custode nostra memoria. Alcuni fattori, come un ambiente ricco e stimolante, l’esercizio fisico e la dieta sono collegati ad un aumento dei livelli di neurogenesi ippocampale negli adulti e negli anziani. Al contrario lo stress, l’ansia e sembrerebbero inibirla. A questo punto ci si può chiedere, se la nascita di nuovi neuroni è limitata ad una porzione del cervello, come mai è così importante?

Innanzitutto, la neurogenesi è importante nell’apprendimento, soprattutto quello spaziale, cioè quando impariamo ad orientarci in un posto nuovo o quando ricordiamo un percorso già svolto. In particolare, la formazione di nuovi neuroni aiuta a differenziare i ricordi simili fra loro, altrimenti sarebbe impossibile ritrovare la nostra bicicletta parcheggiata nel solito posto, ma in posizioni ogni volta diverse. Non solo, tale fenomeno gioca un ruolo preventivo in diverse patologie neurodegenerative, come il Parkinson e l’Alzheimer, e in alcuni disturbi psichiatrici, come la depressione e l’ansia. Gli antidepressivi, ad esempio, stimolano la neurogenesi e contemporaneamente, se la neurogenesi viene bloccata, l’efficacia dei farmaci crolla.

Cosa possiamo quindi fare per sostenere la crescita di nuove cellule nervose e mantenerci di buon umore?

Ecco qualche consiglio:

  1. Imparare cose nuove: optare per attività nuove o sfidanti, aiuta a mantenere il cervello allenato e favorisce la nascita di nuove cellule nervose.
  2. Dormire adeguatamente: la deprivazione di sonno diminuisce i livelli di neurogenesi ippocampale e influisce negativamente sull’umore e sullo stress.
  3. Sesso: fare l’amore stimola la crescita di nuove cellule nervose e ci mette di buon umore.
  4. Attività fisica: l’attività fisica, soprattutto quella aerobica, come la corsa, stimola il rilascio di endorfine e favorisce la neurogenesi.
  5. Cambio di dieta: una dieta ipocalorica, ricca di flavonoidi, che troviamo nella cioccolata fondente o nei mirtilli, di omega tre aumenta i livelli di neurogenesi. I grassi saturi e l’etanolo, contenuto nelle bevande alcoliche, hanno un impatto negativo sulla neurogenesi.

Questo il link al video di Sandrine Thuret, neuroscienziata esperta di neurogenesi, per un approfondimento.

BIBLIOGRAFIA:

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