
Realtà virtuale ed elaborazione del lutto
Recentemente la Munhwa Broadcasting Corporation ha condiviso un video sul proprio canale YouTube, nel quale si vede una giovane mamma interagire – tramite un visore per la Realtà Virtuale – con la figlia, deceduta a soli 7 anni. A prima vista sembra essere un qualcosa di straordinario: qualcosa che fino a qualche tempo fa era semplicemente impensabile, e che oggi permetterebbe di rivedere una persona defunta, quasi come fosse “in carne ed ossa”. Ma un’esperienza come questa aiuta davvero la risoluzione di un lutto? A questo link alcune riflessioni, pubblicate nella rivista State Of Mind.